Le etichette di vino all'americana...
Cecilia si appresta a partecipare al ballo del Liceo di Bellaire...
A sinistra Camilla
(ch'e' desta)
d'andare alla festa
si appresta
stile anni ottanta vestita
piu' vamp o piu' svampita?
Dario si gode il sole di Houston, prima di immergersi nei freddi newyorchesi
martedì 9 dicembre 2008
lunedì 8 dicembre 2008
la nuova casa
Per quelli che vogliono vedere il mondo via google, ecco l'indirizzo della casa nuova, dove si spera andremo a vivere a Marzo!
http://maps.google.com/maps?hl=en&q=5537+huisache+street+bellaire&um=1&ie=UTF-8&sa=X&oi=geocode_result&resnum=1&ct=title
http://maps.google.com/maps?hl=en&q=5537+huisache+street+bellaire&um=1&ie=UTF-8&sa=X&oi=geocode_result&resnum=1&ct=title
Le ultime da Houston
Carissimi Figoli nel mondo,
noi siamo al terzo trasloco in tre mese e ci saremmo anche rotti un po' le p....alle.
A parte la scocciatura dei trasferimenti, la vita qui e' sufficientemente tranquilla e il tempo devo dire aiuta (25 C). Non siamo ancora a regime ma ci stiamo avvicinando.
La visita di Dario e' stata estremamente piacevole perche' ha dato un po' di senso di famiglia all'essere di nuovo in una citta' che di suo e' un po' incolore.
Io ho da poco fatto un taglia e cuci per aggiungere le gengive che manacavano a quattro denti e sono piena di punti in bocca, non una vista gradevole e nemmeno piacevole.
Le figlie tra alti e bassi si stanno creando la nicchia e Francesco fa il cyborg come d'abitudine, ma ad un passo meno strassato che in passato (durera'?)
Per Natale quasi certamante saremo qui, anche se Cecilia e Camilla insistono che preferirebbero Natale in Italia (o almeno in Francia!) ma gli adulti sono un po' alla frutta in quanto ad energie e il tempo disponibile sarebbe proprio un po' poco per un viaggio cosi' pesante.
Un abbraccio da noi tutti in Texas e sara' bene che cominciate a pensare ad un Natale texano, prima o poi, per sfuggire alle nebbie lombarde
Bisou a tutti
Patrizia
noi siamo al terzo trasloco in tre mese e ci saremmo anche rotti un po' le p....alle.
A parte la scocciatura dei trasferimenti, la vita qui e' sufficientemente tranquilla e il tempo devo dire aiuta (25 C). Non siamo ancora a regime ma ci stiamo avvicinando.
La visita di Dario e' stata estremamente piacevole perche' ha dato un po' di senso di famiglia all'essere di nuovo in una citta' che di suo e' un po' incolore.
Io ho da poco fatto un taglia e cuci per aggiungere le gengive che manacavano a quattro denti e sono piena di punti in bocca, non una vista gradevole e nemmeno piacevole.
Le figlie tra alti e bassi si stanno creando la nicchia e Francesco fa il cyborg come d'abitudine, ma ad un passo meno strassato che in passato (durera'?)
Per Natale quasi certamante saremo qui, anche se Cecilia e Camilla insistono che preferirebbero Natale in Italia (o almeno in Francia!) ma gli adulti sono un po' alla frutta in quanto ad energie e il tempo disponibile sarebbe proprio un po' poco per un viaggio cosi' pesante.
Un abbraccio da noi tutti in Texas e sara' bene che cominciate a pensare ad un Natale texano, prima o poi, per sfuggire alle nebbie lombarde
Bisou a tutti
Patrizia
domenica 7 dicembre 2008
Primo!!!!
E voi direte:
eh, bravo, l'ha fatto lui il sito...sarà mica difficile scriverci il primo post....
questi siamo noi sulla cima dell'empire.
non si capisce che è l'empire?
Eravamo altisssssimi, faceva pure un pochino freddo. Ma ci siamo divertiti, cioè sull'empire ci son girati ad elica....ma tant'è....
Invece questa è Houston, a partire da sinistra ci sono io, un Tacchino, Un tacchino cotto e Patrizia. aahahhahahaha
Dai, il tacchiono cotto è dopo il tacchino vivo...ah ma il tacchino vivo è Cecilia...L'ho taggata su facebook come tacchino...spero non se la sia presa....
un bacio a tutti coloro che vedranno questo blog.
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